E lei tornò

Sara, Bruno e Tobia durante una notte qualsiasi, mentre si trovano dentro al loro albero, immerso nella foresta, avvolta in una notte nera si svegliano e scoprono che la mamma se ne è andata. Parte così questo coinvolgente libro della letteratura per l’infanzia che mi è stato consigliato per affrontare l’inizio dell’asilo insieme a Lucia. (I temi principali sono infatti la preparazione dei bambini al distacco e aiutarli a trovare il modo di imparare a gestire la paura dell’abbandono).

I tre fratelli si buttano così in uno scambio di battute e iniziative: in principio si preoccupano, poi trovano congetture ed ipotesi, decidono di uscire fuori dal nido, ma poi tra loro si insinuano paura e timore e i tre decidono di mettersi vicini per cercare conforto, forza e coraggio proprio nel loro legame fraterno.

Le illustrazioni sono semplici, chiare e adatte anche ai più piccoli, il testo è comprensibile e i bambini riescono ad immedesimarsi facilmente nei tre piccoli protagonisti: la mamma può allontanarsi per un po’, ma poi torna e i fratelli possono aiutarti a far fronte alla sua assenza.

Lucia voleva leggerlo a ripetizione e si illuminava ogni volta mentre le leggevo “e lei tornò”, guardando le ali di mamma gufa spalancate e con un dito disegnava la strada che la divideva dai tre piccoli gufi. Ora, grazie alla sua nuova posizione da sorella maggiore, leggiamo il libro sotto un altro punto di vista. Insieme evidenziamo quanto sia importante la sua presenza per la piccola Violante, cerchiamo il modo di confortarla per far capire anche a lei (che nella nostra lettura come Tobia continua a ripetere “voglio la mamma”) che la mamma tornerà, ma che non deve avere paura nel frattempo, perché accanto a lei c’è sua sorella e la solidarietà tra fratelli piano piano la farà sentire più forte.

I tre piccoli gufi / letteratura per l'infanzia / Martin Waddell / illustrazioni Patrick Benson / Mondadori

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Comment *






*