Sicilia quello che ho da dire

Sicilia suggerimenti utili

-Non troverai da nessun’altra parte in Italia, un’accoglienza simile a quella che ti daranno i siciliani; ti assicuro che non esiste posto in cui, tu possa sentirti più a tuo agio rispetto a qui. Chiunque sia stato in Sicilia potrà infatti dirti quanto sia meravigliosa, cordiale e disponibile la gente. Ogni persona incontrata durante i miei viaggi su quest’isola ha cercato di aiutarmi, consigliarmi e assistermi al 100%, chiamando addirittura in aiuto altra gente quando necessario, per poter rispondere alle mie domande e provare a risolvere qualsiasi problema.

Bar Waikiki sulla spiaggia ad Avola

-In ogni struttura, locale e bar, i siciliani mettono il cuore, lo mettono in qualsiasi cosa facciano: dalla preparazione degli aperitivi, alla spiegazione dei piatti, dalla distribuzione di consigli di viaggio, alla cura dei dettagli. Vorrei segnalarti subito il bar Waikiki ad Avola, ad esempio, dove una ragazza carina e gentile, ci ha presentato un piatto da aperitivo davvero ricco e gustoso.

-Ricorda che, essendo un’isola, il clima cambia rapidamente e costantemente! In alcune zone la pioggia non si vede quasi mai, ma le temperature possono variare di molti gradi da una zona all’altra e da un momento all’altro. Come ad Erice dove, appena scesi dalla funicolare, abbiamo subìto un freddo esagerato, che non ci aspettavamo!! Quindi: abbigliamento a strati indispensabile, qualcosa per il “metti fa freddo” sempre pronta e la crema protettiva a portata di mano! Ps ad Erice si scivola, il pavimento è liscio e sdrucciolevole, quindi, oltre ad una felpa, scegli le scarpe giuste per affrontarla!-La stagione del turismo marittimo e dell’apertura delle località balneari inizia, quasi ovunque, intorno a metà maggio (molto più tardi rispetto a noi della Romagna, che già dai primi weekend di aprile possiamo trovare aperta e a nostra disposizione ogni cosa, pur trovandoci a mille km più a nord). Per loro aprile è considerato ancora inverno e, in diverse città, la gente del posto continua ad indossare piumini e giacche pesanti, sbalorditivo per me, trovare qualcuno più freddoloso di noi! La stagione termina normalmente a fine ottobre, visto che fino a metà autunno, mi dicono, si riesce ancora a fare il bagno in mare. Comunque l’acqua è azzurrissima: è spettacolare! Buttati, non desistere, anche in primavera ne vale la pena!

-In Sicilia alcune zone residenziali sono delimitate da cancelli. Fai attenzione! La proprietà è veramente privata, quindi non ci troverai supermercati, bar, o zone turistiche! Questi sono soltanto dei villaggi privati senza negozi, né attrazioni. Non puoi entrare, se lo fai rischi di rimanere chiuso all’interno!

-Se scegli Siracusa devi sapere che l’Isola di Ortigia è zona a traffico limitato. I B&B presenti sull’isola offrono dei pass per farti entrare, ma i parcheggi sono pochi; quindi, in base alla quantità di bagagli con cui viaggi, potresti considerare di pernottare sulla terra ferma. Comunque il parcheggio più comodo per raggiungere l’isola, anche di sera, è quello sul Molo di San Antonio (si paga uscendo, prima di risalire sul veicolo, digitando la targa dello stesso). Consigliato, facendo eccezione dei mesi di luglio e agosto, il bus “hop on hop off”, che, con 5 euro a testa al giorno, ti permette di muoverti liberamente e raggiungere tutti i punti di interesse, senza dover sempre e soltanto camminare, sia sulla stessa Ortigia che nell’entroterra. Ti consiglio una cena al ristorante “A Rutta e Ciauli”, dove ho mangiato un branzino davvero speciale!

-C’è tantissimo da vedere, forse dovresti prenderti tre settimane per esplorare la Sicilia tutta d’un fiato! Ma è talmente facile e veloce da raggiungere con i suoi aeroporti, che puoi dividerla ed esplorarla piano piano, dividendola in zone, alternando il mare, alle città e alle visite guidate tra i reperti, gli anfiteatri e i templi.

L’Etna sullo sfondo

-Se scegli Catania devi assolutamente fare l’escursione in 4×4 sull’Etna! Non prenotarla da casa prima di partire perché, a causa del mal tempo, l’escursione può essere cancellata e rischi di perdere i soldi già pagati. Puoi farlo tranquillamente sul posto, tramite la struttura che sceglierai per alloggiare, allo stesso prezzo che trovi su internet e, con le convenzioni del B&B, potrai inoltre farti passare a prendere direttamente da lì. Ricordati che in Sicilia fa caldo, specialmente d’estate, ma sull’Etna e i suoi 3350 m fa piuttosto freddo! Consiglio scarpe comode e resistenti, abbigliamento a strati e un kway per la pioggia e il vento. Non sono solita a raccomandare/consigliare la struttura in cui dormire, ma al B&B Umberto 134 mi sono trovata talmente bene, che mi sembra opportuno fartelo sapere!

Tramonto dal Mamma Caura

-Se scegli San Vito Lo Capo ti consiglio vivamente di dormire il più possibile vicino al centro, evitando però la strada principale della zona pedonale, per evitare la confusione serale, e non trovarti in difficoltà per raggiungere il B&B in auto! I locali e i ristoranti sono numerosi e meritevoli, dormendo così vicino potrai raggiungere tutto a piedi, e questo farà comodo soprattutto la sera! Da San Vito Lo Capo, durante il giorno comunque, potrai raggiungere numerose mete, senza dover fare lunghi tragitti in auto! Consiglio di fare un aperitivo al tramonto al Mamma Caura alle Saline dello Stagnone di Marsala, il pesce è buonissimo e posso assicurarti che un bel piatto di antipasto misto non ti deluderà! Fai la visita guidata al Museo del sale, io ho riso tantissimo. Assolutamente indispensabile l’escursione a Favignana, con la visita guidata alla Tonnara che è stata per me un’esperienza unica, con una guida davvero speciale, che ci ha proposto ed eseguito persino i canti dell’epoca in cui la tonnara era ancora in funzione. PS Le escursioni in barca sono migliori su una barchetta piccola, per pochi!

-Ad Agrigento la sera scegli un ristorante da cui tu possa guardare la Valle Dei Templi anche al buio, lo spettacolo di luci è sensazionale!

La valle dei templi

-Ragusa Ibla e Marzamemi sono due chicche tutte da guardare! La prima piena di negozietti e di case aggrappate l’una sull’altra; la seconda piena di locali, colori e profumi! Per Ragusa Ibla consiglio il giro con il trenino, un gelato alla nocciola al bar Biancomangiare (in Piazza Duomo) e una bella full immersion di acquisti di souvenir tutti fatti a mano. Mentre per Marzameni consiglio di seguire la passeggiata sul lungo mare, e di raggiungere il molo e la piazzetta piena di locali e sedie colorate. Qui potrai trovare il posto giusto per tutti i gusti! Io proporrei di fare l’aperitivo da una parte, mangiare il primo da un’altra, spostarti per il secondo in un altro locale ancora, e sceglierne un quarto per il dolce, il caffè e l’amaro!!!

-Il vino è buonissimo!!! Bevilo anche alla mia salute! Buon viaggio da Rimmel Ribelle!

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