Ho trovato una splendida descrizione dei libri di Alessia Gazzola che mi sento di condividere fino all’ultima parola:
“I romanzi di Alessia Gazzola sono, per me, un bel cartoccio di patatine fritte cucinate a regola d’arte, croccanti e dorate, che dalla prima all’ultima pagina ti regalano una bella bolla di problemi altrui di cui impicciarti, con l’implicita autorizzazione di chi te li racconta”. Niente di più vero.
Alessia Gazzola è un medico chirurgo specializzato in Medicina Legale, così come Alice Allevi, la protagonista delle sue storie, che all’inizio è una giovane specializzanda alle prime armi. Alice è un irresistibile mix di fascino, intelligenza, istinto e goffaggine. Ed è questo ultimo aspetto, oltre al nome, che in particolare me la rendono estremamente simpatica e vicina.
Ha ancora molto da imparare ed è perfettamente consapevole di essere un “poco” distratta, a volte sbadata e quasi sempre “nel paese delle meraviglie”. Eppure è fermamente certa di amare il suo lavoro, nonostante le continue umiliazioni e la certezza che i suoi superiori non la ritengano assolutamente adatta al mestiere scelto. Ma Alice resiste a tutto, incoraggiata dall’affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, dall’amore della nonna e dall’incredibile rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore e, spesso anche qualcosa in più.
Leggendo i suoi romanzi nell’ordine in cui sono usciti (potrai partire con “Sindrome da cuore in sospeso” che rappresenta una sorta di prequel della storia di Alice, procedendo poi con “L’Allieva”, “Un segreto non è per sempre”, “Le ossa della principessa” e a seguire gli altri) la vedrai crescere, soffrire per amore, cadere e rialzarsi ed acquisire sempre più consapevolezza di sé, nonché doti investigative di rilievo. Insomma, ogni volta che sentirai il bisogno di nasconderti in un piacevole riparo di pensieri felici, ti consiglio un romanzo di Alessia Gazzola.
Credimi, sono certa che Alice ti farà innamorare di lei.
